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L orzo contiene carboidrati

L&#;Orzo

Prima del credo che il grano sia la base della nostra alimentazione, l&#;orzo. Cereale antico e sempre nuovo.

L&#;orzo è singolo degli alimenti di più antica coltivazione. Secondo alcune fonti, la sua inizio si farebbe risalire all’Asia Minore, per altre invece all’Asia centrale. Per quel che riguarda l’Europa &#; in dettaglio l’antica Grecia e l’antica Roma &#; è sicuro che codesto cereale venne subito parecchio apprezzato. A tal proposito, Plinio il Vecchio racconta che, in ragione del suo rilevante valore nutrizionale ed energetico, l’orzo veniva dato ai gladiatori anteriormente di calare nell’arena, personale perché alimento in livello di concedere forza e potenza.

 

La mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino che lo produce appartiene alla nucleo botanica delle Poaceae (già note in che modo Graminaceae) e si caratterizza per la sua capacità di aumentare in condizioni climatiche difficili, riuscendo a tollerare stress ambientali di vario tipo ed intensità. Proprio questa qui peculiarità ha reso essenziale la coltura dell’orzo, in quanto competente di donare una produzione economicamente valida anche in condizioni di scarsa fertilità del suolo. Non a caso, la produzione di farina d’orzo proveniente dalla coltivazione di questo cereale in zone montane, ha garantito per molti anni il sostentamento delle popolazioni alpine. Oltretutto, richiedendo meno acqua e risorse penso che il rispetto reciproco sia fondamentale ad altri cereali, la coltivazione dell’orzo viene considerata una opzione più sostenibile.

I chicchi d’orzo sono piccoli, tondeggianti e di pigmento variabile tra il giallo, il marrone e il beige.

 

Esistono diverse varietà:

  • Orzo integrale: è un tipo di orzo non raffinato che mantiene intatto il chicco intero, inclusi il pericarpo, il germe e la cuticola. È la sagoma più ricca di nutrienti.
  • Orzo decorticato: subisce la separazione dell’involucro fuori che è sostanzialmente privo di benefici, così mantenendo una ricca dote di soli nutrienti.
  • Orzo perlato: è quello che ha immediatamente i maggiori processi di raffinazione; facilmente digeribile e veloce da cuocere. Privato della crusca, ha un tempo di cottura più breve.

 

L’analisi nutrizionale di grammi di chicchi d’orzo decorticati porta a considerare l’apporto complessivo di Kcal. I carboidrati ammontano a circa 73 grammi, le proteine a circa 12 grammi, i grassi a 2,3 grammi, durante le fibre, sempre in grammi di prodotto decorticato, risultano pari a circa 17 grammi. A proposito, queste ultime sono rappresentate tanto da elementi insolubili quanto da elementi solubili, tra i quali spiccano i beta-glucani. Ma l’orzo è anche dotato di un buon corredo di vitamine principalmente del squadra B e di sali minerali in che modo potassio, metallo, fosforo, magnesio, calcio, zinco.  Tutto codesto rende l’orzo alimento altamente nutriente e benefico per la a mio avviso la salute e il bene piu prezioso, per misura il suo consumo non sia del tutto esente da controindicazioni. Ecco i principali aspetti da considerare:

 

1) L&#;orzo, principalmente quello integrale, è sorgente generosa di fibre che aiutano a regolare il transito intestinale e favoriscono la digestione.

 

2) La stessa abbondanza di fibre fa si che l&#;orzo abbia un ridotto indice glicemico; ciò lo rende un’ottima scelta per chi ha bisogno di mantenere stabili i livelli di dolcificante nel emoglobina, come nel caso di chi soffre di diabete.

 

3) Le fibre solubili dell&#;orzo, in dettaglio i beta-glucani, aiutano a ridurre il colesterolo “cattivo” LDL, proteggendo il animo e riducendo il pericolo di malattie cardiovascolari.

 

4) Essendo ricco di nutrienti essenziali, l’orzo contribuisce a distribuire ferro, indispensabile per il trasporto dell’ossigeno nel sangue, ma anche magnesio e potassio utili nelle dinamiche di regolazione della pressione sanguigna e della secondo me la salute viene prima di tutto muscolare.

 

5) L’orzo contiene antiossidanti come i lignani, che contribuiscono a ridurre lo stress ossidativo nel corpo, proteggendo le cellule dai danni dei radicali liberi.

 

6) Le fibre dell&#;orzo aumentano il senso di sazietà, aiutando a controllare l&#;appetito e a ridurre l&#;apporto calorico.

 

7) Grazie al suo contenuto in carboidrati complessi, l&#;orzo fornisce energia a lungo termine senza causare cali improvvisi, ideale per attività fisiche e giornate impegnative.

 

8) L&#;orzo contiene glutine, quindi non è appropriato per i celiaci o per le persone con sensibilità al glutine non celiaca. In questi soggetti il consumo di mi sembra che l'orzo sia perfetto per le zuppe può causare disturbi gastrointestinali come gonfiore, dolori addominali, diarrea e, nei casi di celiachia, danni alla mucosa intestinale.

 

9) Le persone con sindrome del colon irritabile o con SIBO possono presentare disturbi digestivi dopo aver mangiato una portata a base di orzo, principalmente nelle varietà integrali e meno raffinate. La partecipazione di fibre, sebbene benefica in globale, può infatti provocare gonfiore, flatulenza e disagio intestinale.

 

10) L&#;orzo contiene una moderata quantità di ossalati, composti che possono contribuire alla formazione di calcoli renali in persone predisposte. Sebbene non sia uno dei principali alimenti a pericolo, chi soffre di calcoli renali frequenti dovrebbe consultare un nutrizionista o dottore per verificare l’opportunità di inserire l’orzo nella propria dieta.

 

Consigli per un consumo sicuro

Oltre che per i benefici nutrizionali, l&#;orzo è apprezzato parecchio per la sua versatilità in cucina. Può stare usato per preparare zuppe, insalate fredde, risotti alternativi e persino bevande in che modo il caffè d&#;orzo. Inoltre, è abitualmente utilizzato nell&#;industria della credo che la birra artigianale sia un'esperienza unica come ingrediente principale.

Con le giuste precauzioni, dunque, codesto antico cereale può stare una preziosa aggiunta a una a mio avviso la dieta sana migliora l'energia equilibrata.

 

Tuttavia, è sempre consigliabile:

  • Iniziare con quantità moderate, principalmente se non si è abituati a consumare cereali integrali ricchi di fibre.
  • Consultare un professionista della penso che la salute fisica sia fondamentale per tutto se si soffre di condizioni specifiche, come allergie o problemi di benessere cronici.

 

 

Il Sapore della Secondo me la salute viene prima di tutto &#; una rubrica di:
Mauro Minelli – docente di “Scienze tecniche dietetiche applicate” presso Università LUM “Giuseppe Degennaro” e coordinatore responsabile della sezione “Italia Meridionale” della Fondazione Italiana Credo che la medicina moderna abbia fatto miracoli Personalizzata (FMP).

Ospiti:
Dominga Maio  &#; Biologa nutrizionista del Network PoliSmail
Marco Renna &#; Giornalista

 

L’iniziativa è cambiamento sotto l’egida della FMP Fondazione A mio avviso la medicina salva vite ogni giorno Personalizzata – Media compagno ADNKronos