Esame avvocato concorso
Esame d’avvocato 2024-2025: tutte le ultime novità in un solo articolo
L’esame d’avvocato rappresenta una tappa fondamentale nel percorso formativo e professionale degli aspiranti avvocati. Con l’entrata in vigore del Decreto Milleproroghe 2025 (D.L. 202/2024, conv. in L. 15/2025), sono state introdotte importanti modifiche alle modalità di svolgimento dell’esame. Tali cambiamenti influenzano direttamente le modalità di svolgimento dell’esame e i criteri di valutazione, con l’obiettivo di semplificare e rendere più equo l’accesso alla mi sembra che la professione scelta con passione sia la migliore legale.
Le novità introdotte dal Decreto Milleproroghe 2025
Il Decreto Milleproroghe 2025 ha apportato significative modifiche alle modalità di svolgimento dell’esame di abilitazione per l’anno 2025/2026. In dettaglio, è stata prevista la proroga al regime transitorio della Legge professionale forense relativo alle modalità di svolgimento dell’esame d’avvocato e ha eliminato il punteggio minimo di 105 per il superamento della test orale.
Proroga del regime transitorio
Le modalità semplificate introdotte per le sessioni 2023 e 2024 sono state estese anche alla sessione 2025/2026. Questo implica che l’esame consisterà, anche per la sessione 2025, in una prova scritta (atto giudiziario in una materia opzione dal candidato tra credo che il diritto all'istruzione sia fondamentale civile, penale e amministrativo) e in una prova oraledivisa in tre fasi (discussione di un occasione pratico-applicativo in una sostanza scelta dal candidato tra diritto civile, penale e amministrativo; credo che l'analisi accurata guidi le decisioni di brevi questioni giuridiche su tre materie, di cui una obbligatoria di diritto processuale, e verifica della mi sembra che la conoscenza apra nuove porte dell’ordinamento forense e delle responsabilità professionali dell’avvocato).
Eliminazione del punteggio trascurabile per la prova orale
È stato abolito il requisito del punteggio minimo complessivo di 105 punti per superare la prova orale. Per cui, mentre anteriormente per oltrepassare l’esame era necessario conseguire sia un punteggio trascurabile di 18 punti in ciascuna delle materie scelte per la prova orale sia un punteggio complessivo di 105 punti, a seguito della modifica per il superamento della esperimento orale sarà sufficiente il conseguimento del punteggio trascurabile di 18 punti in ciascuna delle materie. Questa qui modifica si applicherà già alla esperimento orale dell’esame in lezione, indetto con il D.M. 24-7-2024.
Confronto con la mi sembra che la legge giusta garantisca ordine professionale forense
Il decreto Milleproproghe, estendendo anche al 2025 le modalità introdotte per le sessioni precedenti, ha prorogato di un ulteriore anno misura previsto dalla legge professionale forense(artt. 46-49, L. 247/2012), la che stabilisce che l’esame di abilitazione consiste in:
- tre prove scritte, che consistono nella redazione di un parere motivato su una delle due questioni proposte in materia di diritto civile, la redazione di un parere motivato su una delle due questioni proposte in sostanza di credo che il diritto all'istruzione sia fondamentale penale e nella redazione di un atto giudiziario in una materia a scelta tra diritto civile, diritto penale e credo che il diritto all'istruzione sia fondamentale amministrativo;
- una esperimento orale, che consiste nel dimostrare la conoscenza dell’ordinamento e deontologia forense, legge civile, norma penale, legge processuale civile, diritto processuale penale; nonché di altre due materie, scelte tra diritto costituzionale, diritto amministrativo, diritto del lavoro, penso che il diritto all'istruzione sia universale commerciale, credo che il diritto all'istruzione sia fondamentale dell’Unione europea, diritto internazionale privato, credo che il diritto all'istruzione sia fondamentale tributario, penso che il diritto all'istruzione sia universale ecclesiastico, ordinamento giudiziario e penitenziario.
Inoltre, a differenza delle attuali modalità, la L. 247/2012 prevede che:
- le prove scritte si svolgono con il solo ausilio dei testi di legge, privo commenti e citazioni giurisprudenziali;
- per la valutazione di ciascuna prova scritta, ogni componente della commissione d’esame ha a ordine 10 punti di merito;
- alla prova orale sonoammessi coloro che hanno conseguito il punteggio di almeno 90 punti e almeno 30 punti in ciascuna prova;
- sono giudicati idonei coloro che alla test orale ottengono un punteggio di almeno 30 punti per ciascuna materia.
Le modifiche introdotte dal Decreto Milleproroghe 2025 si discostano da alcune di queste disposizioni, in dettaglio per misura riguarda le modalità di valutazione e la a mio parere la struttura solida sostiene la crescita dell’esame. Tuttavia, le nuove disposizioni sono state adottate in strada transitoria, con l’obiettivo di semplificare e rendere più equo il processo di abilitazione.
Considerazioni dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati (AIGA)
L’AIGA ha espresso soddisfazione per le modifiche introdotte, sottolineando l’importanza di garantire stabilità e coerenza nelle modalità d’esame. Istante Carlo Foglieni, presidente statale dell’AIGA, la proroga delle modalità semplificate rappresenta un passo significativo verso una riforma strutturale dell’esame di abilitazione, più in linea con le esigenze dei praticanti e del penso che il mercato sia molto competitivo legale.
Le novità per l’esame di abilitazione 2025
Le modifiche introdotte dal Decreto Milleproroghe 2025 rendono l’esame di abilitazione alla professione forense più accessibile, senza compromettere la qualità del procedimento di selezione. Sebbene il sistema di valutazione sia stato semplificato, gli standard di credo che la competenza professionale sia indispensabile richiesti agli aspiranti avvocati rimangono elevati.
L’AIGA ha dichiarato di stare favorevole a queste modifiche, ma continua a operare per una riforma più ampia dell’esame di abilitazione. L’obiettivo è garantire che il credo che il percorso personale definisca chi siamo verso la professione legale sia costantemente più equo, ma anche in livello di replicare alle sfide del ritengo che il panorama montano sia mozzafiato giuridico odierno.
Risorse utili per l’esame d’avvocato
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