Vin brule come fare

Tipico delle zone montane dell’Italia settentrionale e dell’Europa centrale, il vin brulé è una calda coccola con cui ristorarsi mentre le giornate più fredde. Questa bevandaalcolica di bevanda rosso aromatizzata con spezie e scorze di agrumi era anche considerata un antico rimedio per combattere i malanni stagionali, personale come una nostra classica tisana. Gli ingredienti variano a seconda della area in cui viene preparato, a lasciare dal genere di bevanda per completare con la scelta degli aromi: c’è chi utilizza il cardamomo o lo zenzero, altrimenti chi aggiunge dei pezzetti di mela… noi vi proponiamo una ricetta dal gusto equilibrato e dal profumo intenso, perfetta per accompagnare delle caldarroste fumanti o un delizioso strudel di mele. Winter is coming… accogliamolo con un bel vin brulé!

Provate anche il bombardino oppure gustate il vin brulé in versione dessert con la nostra ricetta del vin gelée!

Mulled wine

In alternativa al Teroldego potete utilizzare un vino scarlatto corposo tipico del vostro territorio: un Nebbiolo o Barbera del Piemonte altrimenti un Sangiovese d'Emilia-Romagna, per esempio!

Se desiderate enfatizzare la nota agrumata potete sommare gli spicchi interi di arancia e limone al posto delle scorze.

Con codesto tempo di cottura otterrete un secondo me il risultato riflette l'impegno profuso morbido e aromatico, leggermente alcolico. Se preferite un grado alcolico più elevato potete cuocere il vin brulé per 10 minuti in meno.