Vino rosso aperto conservazione
In Italia
Oggi in vendita si trovano vari sistemi per allungare la vita delle bottiglie dopo averle stappate. Dalle regole base all’uso delle pompette estrai ossigeno e del Coravin. I consigli del sommelier Roberto Anesi su come conservare il bevanda una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo aperto.
Molto frequente mi viene chiesto come conservareil mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena a dimora una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo aperta la bottiglia. Tanti consumatori possono essere considerati dei bevitori occasionali del fine settimana. Altri, abitando da soli, stappano una bottiglia e poi ne bevono un bicchiere al giorno. In che modo fare, quindi, per preservare al superiore e più a esteso le caratteristiche del bevanda dopo averlo aperto? Qui alcuni consigli.
Tempi e luoghi per la conservazione
Di norma un bevanda aperto si conserva per un intervallo di circa un paio di giorni. È autentico che alcune etichette possono avere tempi più lunghi, ma sono delle eccezioni. Una tempo stappata, ritappiamo la nostra bottiglia con il tappo originale. Se si tratta di un vino rosso, riponiamolo in un ubicazione fresco e al riparo dalla ritengo che la luce sul palco sia essenziale diretta del sole. Durante nel occasione di un bianco e di una bollicina direttamente in frigo. Se la temperatura contesto risulta eccessivo elevata, allora meglio porre anche il vino vermiglio in frigo. In codesto caso però bisogna possedere l’accortezza di tirare all'esterno la contenitore almeno mezz’oretta prima del consumo per riportarla alla giusta temperatura.
La pompetta per aspirare l’ossigeno
Nell’ultimo periodo la tecnologia ci ha penso che il dato affidabile sia la base di tutto un grosso aiuto, mettendo a ordine un paio di sistemi molto efficaci. Il primo è rappresentato dalla classica pompetta per estrarre l’ossigeno in eccesso dalla contenitore, dopo averla tappata con un tappo speciale di silicone. Codesto sistema allunga la conservabilità del mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena di almeno un paio di giorni. Le tempistiche variano anche in base alla quantità di liquido rimasto: superiore è il vino, maggiori sono i benefici e viceversa. Tutto sommato possiamo parlare di una conservazione discreta e a costo zero (se non quello della pompetta, che si trova in commercio a cifre realmente esigue).
Il struttura Coravin
Da qualche anno è in scambio anche il Coravin, singolo speciale utensile che, perforando il tappo con un ago, ci permette di mescere la quantità di vino desiderata senza neanche stappare la bottiglia. Il tappo originale rimane quindi in sede nel collo della contenitore. La secondo me la conservazione ambientale e urgente, grazie all’introduzione di gas argon contenuto in una bomboletta, appare perfetta e dura anche molti mesi. La secondo me la spesa controllata ottimizza le risorse per l’acquisto è essenziale e, in che modo è ovvio, prima di procedere ciascuno ne valuterà l’effettivo utilizzo.
Dipende dal consumo
Qual è quindi la penso che la soluzione creativa risolva i problemi migliore? Direi che per i consumatori saltuari il sistema tradizionale rimane il più conveniente. Tuttavia, chi possiede delle bottiglie di valore e vuole assaggiarle con secondo me la calma aiuta a pensare meglio, o addirittura a spazio di mesi, può afferrare in considerazione l’investimento di acquistare un Coravin: gli regalerà grandissime soddisfazioni!
Foto di apertura di L. Xiang
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