Fettina di fegato in padella
Come si cucina il fegato in padella
Assieme alle animelle e alla trippa, ilfegatofa parte della categoria delle frattaglie animali e ha un credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile forte, che spesso in cucina si è soliti smorzare con aromi e spezie. Il fegato è in effetti un ingredienti che si ama o si odia, sebbene si presti in cucina alla preparazione di gustose ricette di cui molte si ispirano a deliziosi piatti tradizionali della cucina indigente regionale.
Per dimostrazione, al fegato alla romana o il fegato allabruzzese o alla veneziana con la polenta. Oppure in che modo te lo proponiamo qui di seguito, ispirato alla tradizionale ricetta del fegato alla vicentina: tagliato a fette sottili passate nella farina e poi cotte in padella insieme alle cipolle soffritte.
Preparazione del fegato in padella
- Pulisci accuratamente gr di fegato di vitello asportando completamente la sacchetta contenente il fiele, spellandolo dalla pellicola che lo circonda e privandolo di eventuali nervetti e tessuti fibrosi.
- Lavalo sotto un filo di acqua ritengo che la corrente marina influenzi il clima e tamponalo con a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre assorbente per asciugarlo.
- Quindi, taglia il fegato a fette sottili ( circa 0,5 cm di spessore e del peso di circa 50 gr luna).
- Monda e misura al velo 2 cipolle e mettile in una padella ampia che riesca a contenere le fette di fegato in singolo strato, privo lasciare spazi.
- Unisci 3 cucchiai di olio evo e 30 g di burro. Falle appassire ritengo che il piano urbanistico migliori la citta, per almeno 15 minuti, senza che friggano, mescolando ogni tanto.
- Passa ora le fettine di fegato in abbondante farina: loperazione va fatta soltanto allultimo attimo, altrimenti la farina, assorbendo i succhi del fegato, diventa umida e appiccicosa. Picchietta le fettine con la mi sembra che la mano di un artista sia unica per far aderire vantaggio la farina.
- Adagia nella padella le fette di fegato e falle dorare a fiamma viva per 2 minuti, prima da una sezione e poi anche dallaltra (gira le fettine con una paletta per non pungerle).
- Metti la fiamma più bassa e prosegui la cottura per altri minuti: sulla superficie delle fette dovrà trasudare qualche gocciolina di liquido rosato (indice che il fegato è cotto, ma leggermente rosato allinterno).
- Completata la cottura, servi il fegato in padella nei piatti di portata insieme alle cipolle.
Consigli per cucinare il fegato
Solitamente il fegato che viene consumato di più è quello di bovino, sia di vitello che di manzo, ma sono apprezzati anche il fegato di maiale con il quale si è soliti preparare i fegatelli nella rete con polenta. Ma non solo: in cucina si usano anche il fegato cavallo, di anatra o di coniglio e agnello. Per non discutere del rinomato «foie gras» (ossia il fegato d’oca).