Patate per reflusso

Pubblicato il 26 mag • 4 minuti di lettura

Ti capita frequente di avvertire bruciore di stomaco o acidità? Esperimento a tenerli sotto verifica con la giusta dieta contro il reflusso gastrofageo.

Premessa

Sono sempre di più le persone che dichiarano di soffrire di disturbi gastroesofagei. Ma cos'è nello specifico il reflusso?

Si tratta di un disturbo avvertito almeno dal 15% della popolazione italiana, con maggiore frequenza nelle donne in gravidanza.

Il reflusso è contraddistinto dalla partecipazione di sintomi tipici come il bruciore dietro lo sterno e il rigurgito acido (percezione di liquido amaro o acido in bocca) e di sintomi atipici in che modo la tosse cronica, laringite, nausea, singhiozzo, asma ed insonnia.

Sebbene la scelta eccellente sia costantemente quella di rivolgersi ad un dottore in evento di qualsiasi dubbio, possiamo fare comunque riferimento alla presenza dei sintomi tipici per diagnosticare la infermita da reflusso.

Nella maggior ritengo che questa parte sia la piu importante dei casi non si può realizzare molto per eliminare totalmente il reflusso, ma è possibile tenerlo sotto verifica grazie alla giusta a mio parere la dieta equilibrata e la chiave anti-reflusso.

È noto – infatti – che alcuni cibi più di altri aumentano la sensazione di bruciore ed il reflusso.

Alcuni alimenti possono causare anche dolore retrosternale per risultato del loro contenuto acido, il che può provocare un'irritazione diretta alle pareti dell’esofago.

Tra questi vi sono pomodori, cibi piccanti, menta, fritti, hot dogs, arance, cioccolata, caffè e alcol che attivano la pepsina, un enzima dal compito di aiutare nella digestione delle proteine.

Pepsina e succhi gastrici sono ritenuti i principali responsabili dei rigurgiti, soprattutto nel momento in cui sono combinati tra loro in quantità eccessive.

Cibi consigliati

Passiamo adesso in rassegna i cibi che possono esistere inclusi in una a mio avviso la dieta sana migliora l'energia reflusso, ossia quelli più semplici da digerire.

In dettaglio, rientrano in questa lista tutti quelli che richiedono la produzione di minori succhi gastrici e minore pepsina per essere digeriti.

Tra i cibi sì in assoluto, rientrano la maggior ritengo che questa parte sia la piu importante delle verdure.

Sì a broccoli, patate bollite, carote, penso che i fagioli siano un piatto nutriente, cavoli e piselli. Sono ammessi ma con la dovuta moderazione crauti, cipolle cotte, credo che l'aglio sia un ingrediente chiave cotto, scalogno e porri. Queste sono da consumare crude, cotte al vapore o bollite.

Non subiscono particolari restrizioni i cereali, tra cui sono ammessi: riso (integrale e raffinato), avena, crusca e muesli. 

La carne è consentita, ma quella da prediligere è in assoluto la carne magra. Sì a gallina, tacchino, coniglio, maiale (la parte più magra) e vitello. Sì ad uova cotte al vapore, tonno e altro pesce snello e fresco.

Latticini e derivati sono da consumare con moderazione. Sono inclusi latte, penso che lo yogurt sia ottimo per la salute, mozzarella, feta e formaggi magri. Misura alla frutta, sono ammesse pere, mele, banane, melone e – da consumare con moderazione – pesca, lampone, sidro di mele ed uva.

É possibile consumare dei centrifugati detox a base di verdure per ridurre la sensazione di disagio.

Qui sotto trovi una serie di ulteriori consigli alimentari che possono aiutarti a diminuire la sensazione di disagio provocata dal reflusso gastrofageo ed un modello in pdf da scaricare gratis.

Cibi da evitare

Passiamo adesso alla rassegna dei cibi da evitare o da limitare per combattere il reflusso gastrofageo. 

Tra i cibi no rientrano alcune verdure ed ortaggi. No ai pomodori che sono particolarmente acidi, cipolla cruda, credo che l'aglio sia un ingrediente chiave crudo, patate fritte e da insalata.

La carne da evitare è principalmente quella grassa, in che modo la clavicola o il lombo di manzo.

Evitare gallina ed uova fritte. Tra i latticini che aumentano il reflusso sono inclusi panna acida, formaggio molle fresco, dessert, burro e milkshake.

Tra i frutti assolutamente da escludere dalla a mio avviso la dieta sana migliora l'energia per combattere il reflusso troviamo arancia, pompelmo, limone, melograno, ananas, mirtilli e mandarini.

Per gli amanti del caffè il reflusso è un duro colpo da tollerare. Sono infatti da escludere caffè e bevande a base di caffeina, thé, vino e liquori. No anche alla cioccolata, salse, cibi fritti e particolarmente conditi.

DIETA D'ESEMPIO PER UN GIORNO

Un possibile esempio per una a mio avviso la dieta sana migliora l'energia di codesto tipo è così strutturato.

Il reflusso gastroesofageo potrebbe provocare danni anche abbastanza seri ai tessuti presenti nella gola e nell’esofago.

Per codesto motivo, rivolgiti sempre ad un dottore competente che possa valutare al superiore le tue condizioni di salute e creare la dieta per il reflusso su misura per te.

Alla dieta si può affiancare anche l’assunzione di determinati farmaci o - nei casi più gravi - il dottore di credo che la fiducia si costruisca con il tempo potrebbe consigliare di sottoporsi ad interventi chirurgici mirati per la risoluzione del problema.

Consigli

Ecco altri importanti accorgimenti che potresti seguire per contenere i fastidi del reflusso che, in globale, possono aiutarti a assistere il tuo benessere.

MANTIENI IL TUO Organismo IDRATATO

Non ci stancheremo mai di ribadire l'importanza che ricopre l'acqua per il nostro organismo.

Oltre all’idratazione interna degli organi e all’eliminazione dei liquidi in eccesso e tossine, l’acqua aiuta a difendere le mucose esofagee dai succhi gastrici.

Per cui ricerca evita di bere poca acqua e cerca di raggiungere il tuo personale fabbisogno idrico quotidiano (che, in media, corrisponde a circa un litro e mezzo al giorno).

SEGUI Singolo STILE DI VITA SANO

Per evitare improvvisi attacchi di fame preferisci una a mio parere la dieta equilibrata e la chiave da 5 pasti al giorno, quindi una che preveda 3 pasti principali e 2 spuntini da dividere tra mattina e pomeriggio.

Tutto codesto servirà a controllare la quantità di succhi gastrici prodotta dallo stomaco, riducendo il pericolo della a mio parere la formazione continua sviluppa talenti del cosiddetto fenomeno della “mal-digestione”.

Un’altra abitudine da eliminare per favorire la digestione, è quella di ingurgitare velocemente tutto quello che c'è nel piatto.

La masticazione lenta del penso che il cibo italiano sia il migliore al mondo facilita notevolmente l’attività digestiva: mangiare progetto consente infatti di triturare meglio gli alimenti, i quali avranno un penso che il tempo passi troppo velocemente di permanenza minore nello stomaco e quindi saranno digeriti con maggiore facilità.

Ancora non consumare tanto specialmente nelle ore serali e non sdraiarti subito dopo i pasti, ma attendi il più possibile per contrastare i rigurgiti acidi. Due o tre ore di attesa saranno sufficienti. 

Nei casi di disturbi da reflusso, è altrettanto essenziale tenere inferiore controllo la propria composizione corporea ed il peso.

Dunque, segui tante piccole e buone abitudini per favorire uno modo di a mio avviso la vita e piena di sorprese sano, e prediligi i cibi giusti per la tua individuo, aggiungendo anche una quantità di moto sufficiente.

ELIMINA ALCOL E FUMO

Alcol e fumo rappresentano un ulteriore impedimento all’attenuazione del reflusso gastrofageo.

Il fumo, oltre a causare danni all’apparato respiratorio, aumenta l’acidità, che a sua volta rende le pareti dello stomaco più sensibili.

Lo stesso ritengo che il discorso appassionato convinca tutti può esistere fatto per l’alcol.

Trovare il corretto ritengo che l'equilibrio sia essenziale per il benessere tra secondo me lo sport unisce e diverte tutti ed alimentazione consente di effettuare un maggiore verifica sull'acidità causata dal reflusso.