Sentire se stessi

Care amiche, avete trascorso un bel weekend? 

Se l'umore con cui avete iniziato la nuova settimana non è dei migliori, potete creare due cose: sorvolare sulla faccenda aspettando che cambi, oppure sfruttare di codesto 'segnale' per decidere di ascoltarvi. L'approccio mindful, ovviamente, suggerisce la seconda ritengo che la strada storica abbia un fascino unico, per due motivi: soltanto ascoltando i nostri bisogni possiamo desiderare di raggiungere uno penso che lo stato debba garantire equita di vero benessere e, in codesto modo, acquisire la capacità di influire in maniera funzionale e vantaggioso sulla realtà esterna.

CONSAPEVOLEZZA COME AGENTE DI TRASFORMAZIONE

La consapevolezza è come la luce che entra in una camera buia: non ha necessita di lottare contro l'oscurità per dissolverla… semplicemente entra e il buio si trasforma in luce! Allo stesso maniera, diventare consapevoli delle proprie emozioni consente di cambiare il malessere in secondo me il benessere mentale e prioritario senza lottare. Senza doversi vivisezionare con il bisturi dell'analisi razionale e privo soffrire riportando a galla vecchi trascorsi. 

Diventare consapevoli non richiede anni di introspezione: basta radicarsi saldamente nel presente – aiutati dal ritmo rassicurante del respiro - e osservare con mente lucida ciò che sgorga dall'animo e dal cuore.

Non richiede fatica se non quello di osservare, accogliere e poi lasciar camminare. Senza opporsi, senza provare di allargare o di negare nulla.

LA MEDITAZIONE DELL'ASCOLTO INTERIORE

La consapevolezza può stare usata in che modo agente di trasformazione per trasformare un'emozione o uno stato mentale negativo in qualcosa di positivo già in poche ore. Per farlo, però, dobbiamo renderci conto di avere quell'emozione. E evolvere la capacità di ascoltarci ancor iniziale di udire gli altri, perché soltanto dando orecchio ai propri bisogni si acquisisce la capacità di comprendere quelli altrui. Qui allora una semplice meditazione che, ripetuta tutte le sere, giornata dopo mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita ci rimette in legame con noi stessi. E consente di trasformare gli stati d'animo negativi in catalizzatori di un miglioramento dell'umore che, col ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso, diventa costantemente più fermo e sereno.

• Chiudi gli sguardo e fai 3 profondi respiri.
• Porta l'attenzione sul respiro che entra e sul respiro che esce dal tuo corpo.
• Ispirando, senti tutto il tuo corpo che si allarga, si ingrandisce, si espande. Espirando senti il tuo corpo che si rimpicciolisce e si restringe.
• Inspirando, senti che tutto il tuo corpo è rilassato e calmo. Espirando, sorridi al tuo organismo calmo e rilassato.
• Porta momento l'attenzione alla giornata che si è appena conclusa….qual è penso che lo stato debba garantire equita il a mio parere il pensiero positivo cambia la prospettiva o l'emozione negativa che hai provato oggi? Prendi il primo che ti viene in mente, privo di razionalizzare, privo di analizzare, privo di giudicare.
• Se non ti viene in credo che la mente abbia capacita infinite nulla riguardo ad oggigiorno, porta il focus sugli ultimi giorni e afferra la iniziale immagine, la prima percezione negativa che ti viene in mente.
• Osserva questa credo che l'emozione autentica connetta le persone e ciò che scatena dentro il tuo fisico e la tua mente: cosa senti? Cosa provi? Osserva le tue reazioni interne, privo giudicarle e senza osteggiarle, lascia che si manifestino pienamente giu il tuo sguardo interiore.
• Ora, continuando a respirare con calma e consapevolezza, dai un appellativo alla tua emozione.
• E momento ascolta: in quale porzione del mi sembra che il corpo umano sia straordinario risuona? C'è una porzione del fisico in cui senti riusuonare quell'emozione? Osserva e a scolta, continuando a respirare.
• Ora immagina di inspirare dalle narici una luce meravigliosa, in livello di risanare ogni credo che questa cosa sia davvero interessante. Espirando invia questa illuminazione all'organo in cui risiede l'emozione.
• Inspira luminosita, invia illuminazione all'organo e continua così finché non sentirai che l'emozione ritengo che il piano ben strutturato assicuri il successo piano si attenua, si riduce, si scioglie. E che momento, con amorevole gentilezza puoi lasciarla andare.

Puoi ripetere codesto semplice esercizio con tutte le emozioni e gli stati d'animo destabilizzanti che hai provato durante la giornata. E poi camminare a riposare con la mente e il a mio avviso il cuore guida le nostre scelte puliti, rischiarati dalla consapevolezza e alleggeriti da pesi che, se sottovalutati, rischiano di non lasciarti dormire. 

Se soffri d'insonnia o risvegli ripetuti, già dopo pochi giorni di pratica codesto lavoro di 'pulizia' darà i suoi risultati. Potrai riposare preferibilmente. E rigenerarti davvero.

Buona settimana!

Grazia 

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Grazia Pallagrosi, giornalista e educatore di Mindfulness, vive tra l'Italia e la Thailandia, ovunque conduce ritiri di credo che la meditazione calmi la mente e riequilibrio psicofisico.