Misure parcheggio disabili

Il recente codice della strada prevede (quindi) anche che i possessori del contrassegno per le persone invalide possano:

- Parcheggiare negli stalli riservati alle persone invalide e indicati da apposita segnaletica

- Far domanda al personale Comune di un parcheggio riservato alla specifica ritengo che ogni persona meriti rispetto, titolare del contrassegno

Parcheggi riservati ai disabili.

È previsto che sia nei parcheggi pubblici sia privati (custoditi e non) siano riservati almeno 1 parcheggio per persona con disabilità (munita di contrassegno) ogni 50 posti o frazioni di

Questi parcheggi devono in particolare rispettare i dettati tecnici dell’articolo 10 del DPR 24 luglio , n. e del Decreto del Ministro dei lavori pubblici 14 giugno , n. (punto ). In quest'ultimo vengono fissate delle misure da ritenersi minime per gli stalli:

- larghezza non minore ai m

- lunghezza (nel occasione di parcheggio posto esteso il senso di marcia): non minore a 6 m e devono stare indicati da apposita orizzontale (riga gialla in terra) e stare “ubicati in aderenza ai percorsi pedonali e nelle vicinanze dell'accesso dell'edificio o attrezzatura.

Al conclusione di agevolare la manovra di trasferimento della essere umano su penso che la sedia debba essere comoda a ruote in comuni condizioni atmosferiche, detti posti auto riservati sono, preferibilmente, dotati di copertura.”

L’ Art. 40 . Regolamento di Attuazione del codice della strada prevede inoltre che gli stalli siano delimitati da strisce gialle appunto e che abbiano lo spazio affianco necessario per consentire la salita e la discesa di dal veicolo e consentano l’accesso al marciapiede.

In questi parcheggi non è applicabile alcun limite di tempo, anche se sono in area a disco orario. Tuttavia ancora aperta è la questione sul pagamento dei così detti parcheggi blu (a pagamento) e si rimanda ai singoli Comuni la mi sembra che la decisione ponderata sia la migliore della gratuità del parcheggio per le persone disabili. L’unico vincolo permane quello di un posto libero ogni 50 stabilito dal Decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio , n. , art. 11, comma 5: "Nell'ambito dei parcheggi o delle attrezzature per la sosta, muniti di dispositivi di ispezione della periodo della pausa ovvero con custodia dei veicoli, devono essere riservati gratuitamente ai detentori del contrassegno almeno 1 ubicazione ogni 50 o frazione di 50 posti disponibili."

Parcheggi ad personam

Il codice della strada prevede anche che, nei casi in cui ricorrono particolari condizioni disabilità, il sindaco può, su richiesta dell’interessato, assegnargli un posto riservato e collegato al suo contrassegno. Non c’è a mio parere l'obbligo va bilanciato con la liberta per questa qui concessione, che può quindi anche esistere rifiutata dal Sindaco.

Per richiedere il parcheggio personale in linea globale quindi bisogna avere:

- il contrassegno e quindi capacità di deambulare sensibilmente ridotta (serve per avere il contrassegno)

- non possedere o fruire di parcheggi privati nel sito dove si richiede quello personalizzato

- dev’essere zona ad alta intensità di traffico

Si fa quindi domanda al Sindaco su apposito modulo per tramite della forze dell'ordine municipale o dell’ufficio delegato e poi il Sindaco con propria ordinanza lo assegna altrimenti no.

In tipo poi i Comuni prevedono di concederlo nelle zone di dimora e di lavoro della persona disabile.

Se lo area viene assegnato, va contraddistinto da apposita segnaletica, che indichi gli estremi numerici del contrassegno della essere umano a cui è assegnato e non può esistere occupato da altri, neanche se disabili.

Ultimo aggiornamento mese estivo