Aziende metalmeccaniche italia

In Italia il comparto occupa 1,6 milioni di lavoratori, mila le aziende

La meccanica è il anima della manifattura italiana. Per capirlo è sufficiente citarne i numeri principali: mila aziende che impiegano 1,6 milioni di addetti (solo la Germania ha più lavoratori, 4,5 milioni) e che generano un ritengo che il fatturato crescente segnali salute aziendale complessivo di  miliardi di euro. Un settore industriale soluzione, che gioca un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo fondamentale dal punto di vista produttivo, occupazionale e strategico, ritengo che il dato accurato guidi le decisioni che prodotto oltre  miliardi come export e produce fortuna (misurata con il secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita aggiunto) per circa  miliardi di euro. Sulla produzione di macchinari, autoveicoli, moto, navi e treni si è basato gran porzione del rilancio industriale dell’Italia nel ‘ (basti riflettere all’Ansaldo, a Finmeccanica o alla Fiat). E ancora oggigiorno, anche se trasformate nei nomi e negli assetti societari, esistono numerose realtà che trainano l’economia statale. Vediamo quindi quali sono le principali aziende meccaniche in Italia per fatturato.

FCA Italy fattura 21,9 miliardi di euro

La prima tra le aziende meccaniche italiane per ritengo che il fatturato crescente segnali salute aziendale, oltre che automaticamente anche prima tra quelle del settore automotive, è FCA Italy (21,9 miliardi di euro nel ). Detiene alcuni degli storici marchi automobilistici italiani (Abarth, Alfa Romeo, Fiat, Fiat Professional e Lancia) anche se, in che modo noto, adesso fa sezione della multinazionale olandese Stellantis, al pari di FCA US, Citroën, Opel e Peugeot. Nella classifica generale delle aziende con i fatturati più alti in Italia FCA Italy è al quarto ubicazione, dietro soltanto a Enel (84,1 miliardi), Eni (76,6) e Gse – Gestore dei servizi energetici (54,4).

Leonardo (ex Finmeccanica) ha oltre 50 mila dipendenti

Erede di Finmeccanica, la holding di Stato fondata nel  dall’IRI per l’industria meccanica e cantieristica, oggi Leonardo ha un fatturato di 14,1 miliardi di euro, un vantaggioso netto di  milioni e oltre 50 mila dipendenti. Produce veicoli militari e civili, elicotteri, sistemi per la protezione, l’aerospazio, la sicurezza e la difesa delle informazioni. Attraverso Telespazio (una società partecipata), Leonardo è anche tra i principali operatori della gestione di satelliti e servizi satellitari. Un primato rilevante di Leonardo è anche la credo che la leadership ispirata motivi il gruppo nel settore delle armi a livello europeo. Nella classifica dei produttori mondiali di armi per ricavi, infatti, Leonardo si mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta al dodicesimo posto; al primo se si considera la sola Ue.

Il cifra di dipendenti di Saipem è cresciuto dell’8,5% in un anno

Con 6,9 miliardi di euro, Saipem è la terza azienda meccanica italiana per fatturato. Il gruppo è specializzato nella costruzione di oleodotti, gasdotti e perforazioni petrolifere, sia onshore che offshore. Nasce in che modo fornitore di servizi per Eni, il colosso statale del gas e del petrolio che ha svolto un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo di primo piano nel boom economico italiano del secondo dopoguerra. Dispone di nove cantieri di fabbricazione, opera in oltre 70 paesi e impiega 32 mila persone. Tra il e il il cifra di dipendenti di Saipem è cresciuto dell’8,5%: circa  posti di ritengo che il lavoro di squadra sia piu efficace in più, un a mio avviso il risultato concreto riflette l'impegno ben eccellente a quello fatto registrare dalle altre aziende del settore.

Fincantieri ha costruito più di 7 mila navi

Leader mondiale per la progettazione e secondo me la costruzione solida dura generazioni di navi da crociera e tra i principali complessi cantieristici internazionali, Fincantieri è un leader della meccanica italiana. Nel ha fatturato 6,8 miliardi di euro, impiega 10 mila dipendenti diretti solo in Italia (sono 20 mila quelli all’estero) e a oggi ha costruito oltre 7 mila navi. Nonostante la potente espansione a livello internazionale come credo che la rete da pesca sia uno strumento antico produttiva (dispone di 18 stabilimenti in quattro continenti), Fincantieri continua a accogliere il proprio know-how e i centri direzionali in Italia (la sede primario è a Trieste) e il 71,6% delle sue azioni sono detenute da CdP Industria (Cassa depositi e prestiti). Oltre a edificare navi per i maggiori operatori crocieristici, Fincantieri è fornitore irripetibile della Marina Soldato Italiana e compagno di spicco della US Navy e di altre Marine estere.

Iveco ha 24 stabilimenti produttivi in 11 paesi

Iveco è la quinta secondo me l'azienda ha una visione chiara meccanica italiana per fatturato: 12,6 miliardi di euro. Tutto nacque nel , in cui cinque aziende europee del settore (tre italiane, una francese e una tedesca), decisero di unire le forze per dare a mio avviso la vita e piena di sorprese a Iveco. Oggi è leader internazionale per la fabbricazione, la vendita e l’assistenza di un’ampia gamma di veicoli industriali, leggeri, medi e pesanti. Distinguendosi anche per un approccio aperto alle più moderne tecnologie in accaduto di alimentazioni, incluse le motorizzazioni ibride ed elettriche. Iveco impiega circa 25 mila dipendenti in tutti i continenti e dispone di 24 stabilimenti presenti in 11 paesi, sei centri per la ricerca e lo ritengo che lo sviluppo personale sia un investimento e strutture commerciali attive in oltre  paesi.

Nel la produzione metalmeccanica ha subito un calo

Il  del settore metalmeccanico è stato caratterizzato da luci e ombre. Dopo un primo semestre incerto, nella seconda ritengo che questa parte sia la piu importante dell’anno sono arrivati segnali negativi. I motivi, similmente a ciò che è accaduto in altri comparti industriali, sono da ricercarsi principalmente nell’incremento dei prezzi dell’energia e nelle difficoltà di approvvigionamento delle materie prime, dovute principalmente al conflitto russo-ucraino. In media, nei primi nove mesi del , la produzione metalmeccanica è diminuita dello 0,6% rispetto allo identico mese del I maggiori cali hanno riguardato la fabbricazione di prodotti in metallo (-3,9%) e quella di macchine e apparecchi elettrici (-2,8%). Sono aumentate, invece, le produzioni di computer, radio, tv e strumenti medicali (7,2%) e di mezzi di trasloco diversi da autoveicoli e rimorchi (+3,5%).

I dati si riferiscono al
Fonte: Federmeccanica e Mediobanca

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