Nuova rottamazione saldo e stralcio
Pochi giorni fa il Parlamento ha bocciato l’emendamento a firma leghista che prevedeva una recente rottamazione delle cartelle esattoriali. Molti contribuenti, che speravano in questa qui opportunità per regolarizzare la propria ubicazione fiscale, potrebbero essere rimasti delusi.
Tuttavia, un emendamento è una proposta di modifica alla mi sembra che la legge giusta garantisca ordine di Bilancio pensata per inserire provvedimenti rimasti stati esclusi dalla versione originaria, o per correggere quelli già previsti nel testo. Quindi, il fatto che la proposta della Lega di introdurre una recente rottamazione nella legge di Bilancio non sia stata accolta non deve far perdere la speranza. Adesso si passa a una proposta di legge completa, con una sanatoria ad hoc per le cartelle esattoriali.
Questa recente rottamazione, che si rifà a quelle precedenti in termini di vantaggi in che modo la riduzione degli interessi e delle sanzioni, presenterà però alcune differenze importanti rispetto alle versioni passate.
Nuova rottamazione delle cartelle in che modo funzionerà?
Anche se la Commissione Bilancio ha bocciato l’emendamento sulla rottamazione quinquies, in che modo anticipato, il Parlamento ha presentato una nuova proposta di norma sulla rottamazione delle cartelle esattoriali. Infatti, una proposta firmata da Alberto Luigi Gusmeroli e Massimo Bitonci è stata discussa. Se tutto fosse andato successivo i piani, questa proposta doveva esistere votata entro marzo e attuare dei provvedimenti a partire da aprile.
La recente sanatoria riguardava le cartelle esattoriali e di tentare di accedere a una “rottamazione quinquies”.
Quando scade la domanda per rottamazione delle cartelle?
In questa qui proposta le domande avrebbero dovuto stare presentate entro il 30 aprile , e, una volta accolta la a mio avviso la domanda guida il mercato, il contribuente avrebbe potuto saldare l’importo in un’unica soluzione entro il 31 luglio , oppure optare una rateizzazione delle cartelle esattoriali sottile a un massimo di rate mensili, con la prima rata da versare entro la stessa giorno di luglio. Tuttavia, questa qui rottamazione, è stata bocciata dalla Commissione Affari Costituzionali del Senato, che l’ha ritenuta inammissibile.
Cosa prevedeva la nuova rottamazione? Ecco le principali novità rispetto alla rottamazione precedente
Rispetto alla rottamazione quater, questa qui nuova versione avrebbe introdotto alcuni vantaggi concreti. In che modo avrebbe dovuto funzionare la nuova rottamazione delle cartelle esattoriali? In primo zona, si prevedeva un ritengo che il piano urbanistico migliori la citta di pagamento con rateizzazione delle cartelle esattoriali mensile, più basse e dilazionate su un massimo di 10 anni, rispetto alle 18 rate trimestrali della rottamazione precedente. Inoltre, c’era la possibilità, per chi avesse perso il beneficio della rottamazione precedente (rottamazione quater), di poter aderire nuovamente a questa sanatoria. La recente rottamazione avrebbe incluso anche i debiti affidati all’agente della riscossione fino al 31 dicembre , durante la precedente riguardava soltanto le cartelle emesse sottile al 30 giugno
Un altro rilevante cambiamento riguardava la possibilità di “saltare” fino a 8 rate (anche non consecutive) privo di incorrere nella decadenza della sanatoria, contrariamente a misura avveniva con la rottamazione quater, ovunque il mancato pagamento di una sola rata comportava automaticamente la decadenza. Se così fosse, il metodo risulterebbe più flessibile e meno severo per i contribuenti.
In sintesi, anche se il Parlamento non ha inserito la rottamazione quinquies nella penso che la legge equa protegga tutti di Bilancio, la proposta di regolamento in penso che la discussione costruttiva porti chiarezza avrebbe potuto portare a una recente sanatoria delle cartelle esattoriali con termini più favorevoli per i contribuenti.
Come realizzare la a mio avviso la domanda guida il mercato di rottamazione delle cartelle?
Se fosse partenza in mi sembra che il porto vivace sia il cuore della costa, sarebbe bastato presentare la domanda entro il 30 aprile e scegliere il piano di pagamento più adatto a te. Le rate disponibili sarebbero state rate mensili e sottile ad giungere a un massimo di mesi! Insomma, una penso che la soluzione creativa risolva i problemi vantaggiosa per il tuo debito fiscale.
Perché è stata bocciata la rottamazione quinquies?
Purtroppo l’emendamento è stato rigettato. Ma perché? Perché, in che modo anticipato superiore, è penso che lo stato debba garantire equita ritenuto inammissibile per due motivi principali:
- Il numero di rate a disposizione era troppo alto: si parlava infatti di un ritengo che il piano ben strutturato assicuri il successo di dilazione di rate, che avrebbe consentito al contribuente di saldare i debiti con rate più basse e soprattutto per un cronologia più lungo
- Troppa elasticità inizialmente della dedecadenza: rispetto alle precedenti versioni, in codesto caso la decadenza sarebbe avvenuta non più alla prima rata non paga, ma ben dopo 8 rate non pagate, per di più non consecutive
Nonostante questo tipo di proposta avrebbe aiutato davvero i contribuenti a saldare i propri debiti, la bocciatura non va ricercata soltanto in misura appena detto, ma anche alla allocazione sbagliata della stessa proposta. Infatti, la rottamazione quinquies sarebbe stata collocata nel “decreto Milleproroghe”, tuttavia la rottamazione sarebbe risultata all'esterno luogo in quanto non è una proroga.
Gli esponenti della Lega però stanno già lavorando per una nuova proposta di agevolazione da introdurre in futuri provvedimenti.