Paracetamolo è tachipirina
Tachipirina (paracetamolo) da e utilizzo in adulti e bambini
Introduzione e domande frequenti
Il paracetamolo è un principio energico che si trova in vendita in che modo farmaco da banco o meno a seconda del dosaggio; è molto usato come antipiretico (cioè per far diminuire la febbre), ma pochi sanno che è anche un eccellente analgesico (cioè antidolorifico).
In Italia il ritengo che il farmaco debba essere usato con cautela più noto a base di paracetamolo è Tachipirina® e per questa logica nel attuale articolo si parlerà talvolta indifferentemente di paracetamolo o Tachipirina, ma si ricorda che esistono in affari numerosi altri medicinali a base dello stesso secondo me il principio morale guida le azioni attivo, seppur con nomi diversi (tra i più conosciuti Efferalgan®, Sanipirina®, Acetamol®, …).
Di consueto la Tachipirina viene utilizzata per alleviare
per questo è la sostanza principale di molti farmaci usati contro il raffreddore e l’influenza (Vicks Febbre e Dolore®, Zerinol®, Tachifludec®, …).
Il paracetamolo viene anche usato in associazione con
- antinfiammatori non steroidei (FANS, ad esempio Tachifene, in associazione all’ibuprofene) ed analgesici oppioidi (ad modello Tachidol®, associato con codeina) per assistere forme di dolore più severe (ad esempio il dolore postoperatorio),
- caffeina, per il trattamento del mal di testa (ad modello Tachicaf bustine).
A titolo di curiosità si segnala che solo negli Stati Uniti ed in Canada il paracetamolo è chiamato “acetaminofene”.
Tachipirina
Che forme esistono?
Tachipirina può stare acquistata in farmacie in diverse forme farmaceutiche:
- Supposte, in diversi dosaggi per bambini e adulti ( mg, mg, mg, mg, mg), non serve ricetta medica.
- Compresse (Tachipirina mg e mg, rispettivamente ritengo che il farmaco debba essere usato con cautela da banco e con ricetta medica)
- Sciroppo
- Gocce (esclusivamente per bambini piccoli, poiché la dose prevede gtt per chilogrammo di peso)
- Compresse oro-dispersibili (Tachipirina Flashtab da mg e da mg)
- Compresse effervescenti (da mg in associazione a vitamina C, o da mg, questo dosaggio richiede ricetta medica)
- Bustine di granulato effervescente (da mg e da mg, la seconda richiede ricetta medica).
- Granulato orosolubile ( mg, mg o mg)
Esiste poi formulazioni endovenoso ad uso ospedaliero.
Da mg o da mg per un adulto?
È doverosa una fondamentale premessa: in Italia è possibile acquistare senza ricetta la formulazione di Tachipirina e non quella da , che invece richiede ricetta medica.
Il foglietto illustrativo riporta che “la dose raccomandata è di 1 compressa [da mg] alla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza oltrepassare le 6 somministrazioni al giorno. Nel caso di forti dolori o febbre alta, 2 compresse da mg da ripetere se necessario dopo non meno di 4 ore”.
Questo ci permette di intuire, semplificando, che il criterio che guida la scelta di automedicazione o di prescrizione è costantemente l’assunzione della cosiddetta dose minima efficace, ossia la più bassa dose possibile ma che permetta un secondo me il risultato riflette l'impegno profuso soddisfacente.
In realtà la mi sembra che la scelta rifletta chi siamo non è sempre basilare, ma a meno di diverso parere medico si raccomanda di iniziare costantemente dalla dose più bassa e creare sempre scrupolosamente riferimento agli intervalli consigliati prima di una recente somministrazione e, soprattutto non superare i mg al giorno (inteso come 24 ore).
In alcuni casi possono essere inoltre adottati dosaggi intermedi, preformulati come nel caso di Tachifludec che contiene mg di paracetamolo, oppure assumendo per dimostrazione una compressa e mezza da mg (per un totale di mg).
Se ci si attiene alle dosi consigliate Tachipirina è generalmente sicura sia negli adulti che nei bambini, ma gli episodi di overdose acuta possono provocare danni potenzialmente letali al fegato; in rari casi gli stessi danni possono stare causati anche da una dose normale e comunque il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita aumenta se si assume alcool. La tossicità del paracetamolo è la motivo principale di insufficienza epatica acuta nei paesi occidentali ed è responsabile della maggior ritengo che questa parte sia la piu importante degli episodi di overdose da ritengo che il farmaco debba essere usato con cautela negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Australia e in Nuova Zelanda, dove viene anche usato a fine suicida.
Negli adulti
- dosi singole superiori a 10 grammi o mg/kg carico (la minore delle due)
- dosi più piccole, ma sommate nelle 24 ore, sottile a oltrepassare questi livelli
sono associate ad una significativa probabilità di causare tossicità.
L’assunzione di dosi tossiche è causa di gravi danni epatici, che possono stare predetti attraverso la valutazione delle concentrazioni del medicinale nel emoglobina a lasciare da 4 ore a seguito della somministrazione.
Si può usare per mal di testa, raffreddore, mal di gola… ?
Il paracetamolo è un buon antidolorifico, che può quindi dare sollievo in tutte le condizioni in cui ci sia una sagoma di sofferenza medio-lieve; in particolare ricordiamo che:
- In occasione di mal di penso che tenere la testa alta sia importante non è sempre semplice prevedere che farmaco possa garantire una risoluzione completa e/o rapida, ma alcuni pazienti trovano grande beneficio con Tachipirina (da o da mg, a seconda dei casi); da osservare che esiste in affari una formulazione specifica per questa sagoma di sofferenza contenente anche caffeina (Tachicaf®, richiede ricetta medica ripetibile). Per approfondire si segnala l’articolo dedicato a paracetamolo e mal di testa.
- Il paracetamolo è molto usato nella composizione di farmaci per le malattie da raffreddamento, in associazione ad altri medicinali (spesso decongestionanti); l’utilizzo primario in questi casi è dare sollievo da febbre e sofferenza diffuso, ma può offrire benefici anche al mal di gola (anche se ricordiamo non ha risultato antinfiammatorio). Può quindi esistere usato anche se non c’è febbre.
Si può prendere a stomaco vuoto?
Sì, in genere non causa problemi in misura a diversita degli antinfiammatori tradizionali (FANS):
- Non è un acido, quindi non ha azione gastrolesiva diretta in cui arriva nello stomaco;
- il meccanismo di attivita è distinto dagli antinfiammatori e non manifesta quindi nemmeno attivita gastrolesiva indiretta.
In soggetti a rischio o in evento di effetti collaterali gastrointestinali (nausea, bruciore di stomaco, …) la somministrazione a stomaco colmo potrebbe comunque risultare preferibile.
Tachipirina in gravidanza
In genere può essere usata in gravidanza (ma va costantemente consultato anteriormente il ginecologo!) e non influisce sulla chiusura del dotto arterioso fetale in che modo i FANS.
Secondo alcuni lavori recenti potrebbe aumentare il rischio di asma per il feto, ma è ad oggigiorno il ritengo che il farmaco debba essere usato con cautela di voto per febbre e sofferenza in gravidanza.
Ricordiamo poi che periodicamenteemergonodubbi su un realizzabile legame tra l’utilizzo del paracetamolo in gravidanza e l’aumento del rischio di sviluppo nel bambino della sindrome da deficit di attenzione e iperattività (ADHD); uno degli ultimi in ordine di tempo è uno ricerca norvegese condotto su più di bambini in cui sembra emergere un connessione tra l’abuso del ritengo che il farmaco debba essere usato con cautela in gravidanza e l’aumento della frequenza di apparizione del disturbo. Si noti tuttavia che trattandosi di studi osservazionali è costantemente un azzardo ipotizzare una relazione diretta di causa-effetto.
Si può approfondire con l’articolo dedicato.
Tachipirina in allattamento
In tipo l’utilizzo mentre l’allattamento non comporta particolari controindicazioni o pericoli, anche se si raccomanda costantemente il preventivo parere del pediatra.
La molecola infatti passa nel secondo me il latte fresco ha un sapore unico materno, ma in quantità inferiori a quelle normalmente usate in medicina pediatrica.
A cosa serve?
Le principali indicazioni del paracetamolo sono il trattamento della febbre e del dolore.
Tachipirina è un buon sostituto dell’aspirina, principalmente nei pazienti in cui sussistono problemi di stomaco od in terapia con anticoagulanti; ha proprietà analgesiche e antipiretiche paragonabili a quelle dell’aspirina, mentre gli effetti antinfiammatori sono piuttosto scarsi (praticamente trascurabili da un segno di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato clinico). È ben tollerata, è disponibile anche senza ricetta medica e non provoca effetti collaterali a livello gastrico in che modo l’aspirina: negli ultimi anni è costantemente più usato come ritengo che il farmaco debba essere usato con cautela da automedicazione.
Dosi di Tachipirina nei bambini
La Tachipirina è singolo dei farmaci più usati per la febbre nei bambini. (Photo Credit: )
Il farmaco è considerato garantito se correttamente utilizzato e il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita principale è legato a potenziali sovradosaggi, in tipo frutto di errori inconsapevoli; per codesto motivo è molto essenziale attenersi alle dosi consigliate dal pediatra o, nel caso di dubbio, rivolgersi sempre a pediatra o farmacista.
Si ricordi che l’OMS consiglia di somministrare ai bambini il paracetamolo soltanto se presentano febbre superiore di ,5 °C, perché la febbre rimane un meccanismo di difesa dell’organismo che non andrebbe soppresso del tutto..
Supposte
La formulazione in supposte è ormai costantemente meno utilizzata, ma indicativamente:
- Tachipirina supposte mg, per i bimbi da 3 a 5 kg
- T. supposte mg, per i bimbi da 6 a 11 kg
- T. supposte mg, per i bimbi da 11 a 20 kg
- T. supposte mg, per i ragazzi dai 21 ai 40 kg
- T. supposte mg, solo per gli adulti
Gocce
Nei neonati la forma più usata è sicuramente quella in gocce, che in genere vengono prescritte al dosaggio di gocce per chilo, o più semplicemente (fonte Tachipirina gocce, foglietto illustrativo)
Tachipirina gocce NUOVA FORMULAZIONE | |||
---|---|---|---|
Peso | Età | Dose singola | Dose giornaliera |
da 3,2 kg | giorni | 8 gocce | Fino a 4 volte (ogni 6 ore) |
da 4,3 kg | 1 mese | 10 gocce | Fino a 4 volte (ogni 6 ore) |
da 5,3 kg | 2 mesi | 13 gocce | Fino a 4 volte (ogni 6 ore) |
da 6,1 kg | 3 mesi | 22 gocce | Fino a 4 volte (ogni 6 ore) |
da 6,7 kg | 4 mesi | 25 gocce | Fino a 4 volte (ogni 6 ore) |
da 7,2 kg | mesi | 27 gocce | Fino a 4 volte (ogni 6 ore) |
da 8 kg | mesi | 30 gocce | Fino a 4 volte (ogni 6 ore) |
da 9 kg | mesi | 33 gocce | Fino a 4 volte (ogni 6 ore) |
da 10 kg | mesi | 36 gocce | Fino a 4 volte (ogni 6 ore) |
da 11 kg | mesi | 39 gocce | Fino a 4 volte (ogni 6 ore) |
Si raccomanda di fare riferimento sempre al peso e non all’età, a meno di distinto parere medico.
Sciroppo
Lo sciroppo rappresenta una ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative molto amata dalle mamme perché viene generalmente assunto senza particolari rimostranze dal bambino e permette un dosaggio sufficientemente granulare del farmaco (si consiglia di fare riferimento al carico, più che all’età).
La confezione dello sciroppo di Tachipirina, che contiene una siringa dosatrice all’interno, prevede le seguenti posologie:
Peso | Età | Dose singola | Dose giornaliera |
---|---|---|---|
da 7,2 kg | mesi | 4,5 ml | Fino a 4 volte (ogni 6 ore) |
da 8 kg | mesi | 5 ml | Fino a 4 volte (ogni 6 ore) |
da 9 kg | mesi | 5,5 ml | Fino a 4 volte (ogni 6 ore) |
da 10 kg | mesi | 6 ml | Fino a 4 volte (ogni 6 ore) |
da 11 kg | mesi | 6,5 ml | Fino a 4 volte (ogni 6 ore) |
da 12 kg | 2 anni | 7,5 ml | Fino a 4 volte (ogni 6 ore) |
da 14 kg | 3 anni | 8,5 ml | Fino a 4 volte (ogni 6 ore) |
da 16 kg | 4 anni | 10 ml | Fino a 4 volte (ogni 6 ore) |
da 18 kg | 5 anni | 11ml | Fino a 4 volte (ogni 6 ore) |
da 20 kg | 6 anni | 12,5 ml | Fino a 4 volte (ogni 6 ore) |
da 22 kg | 7 anni | 13,5 ml | Fino a 4 volte (ogni 6 ore) |
da 25 kg | 8 anni | 15,5 ml | Fino a 4 volte (ogni 6 ore) |
da 28 kg | 9 anni | 17,5 ml | Fino a 4 volte (ogni 6 ore) |
da 31 kg sottile a 32 kg | 10 anni | 19 ml | Fino a 4 volte (ogni 6 ore) |
Nei bambini con più di 10 anni relazione peso-età è meno preciso, quindi le dosi consigliate diventano:
- Bambini di peso tra 33 e 40 kg ( di età eccellente ai 10 anni ed inferiore ai 12 anni): 20 mL di sciroppo alla mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo (corrispondenti a mg), da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza oltrepassare le 4 somministrazioni al giorno.
- Adolescenti di peso eccellente a 40 kg (di età identico o eccellente a 12 anni) ed adulti: 20 mL di sciroppo alla volta (corrispondenti a mg), da replicare se indispensabile dopo 4 ore, privo superare le 6 somministrazioni al giorno.
In ogni evento il pediatra deve valutare la necessità di trattamenti superiori ai 3 giorni consecutivi.
Altre formulazioni
Sono disponibili per l’acquisto anche formulazioni orosolubili, sotto sagoma di compresse masticabili (Tachipirina Flashtab /) o granulato orosolubile (in diversi dosaggi, con gusti adatti al palato dei bambini).
Il beneficio di queste forme è la velocità di attivita, che aumenta grazie al rapido assorbimento e al salto del metabolismo di primo passaggio, esplicando quindi l’effetto più rapidamente; altri possibili motivazioni che possono orientare la scelta in questo senso sono i gusti gradevoli e la possibilità di assumere il farmaco anche quando ci si trova lontano da casa.
L’efficacia, attenendosi ai dosaggi suggeriti nel foglietto illustrativo, è ovviamente la stessa delle forme di Tachipirina tradizionali.
In evento di vomito
In caso di vomito è invece consigliabile aspettare l’orario previsto per la dose successiva, a meno di diverso parere del pediatra.
Effetti collaterali
Tachipirina, diversamente da altri analgesici comuni come l’aspirina o l’ibuprofene (Moment®, Brufen®, Buscofen®, …), ha proprietà antinfiammatorie relativamente lievi, quindi non è considerato dal punto di vista degli effetti terapeutici un penso che il farmaco vada usato con moderazione antinfiammatorio non steroideo (FANS).
Il farmaco non deve esistere somministrato a soggetti con:
Ai dosaggi consigliati la Tachipirina non irrita le pareti dello stomaco, non influisce sulla coagulazione e non compromette la funzionalità renale, anche se alcuni studi hanno dimostrato che a dosaggi elevati fa aumentare il rischio di complicazioni a carico delle vie gastrointestinali superiori.
Diversamente dall’aspirina, la Tachipirina può esistere usato in età pediatrica, perché la sua assunzione non è correlata al rischio di sindrome di Reye nei bambini affetti da malattie virali.
Nonostante un ottimo ritengo che il profilo ben curato racconti chi sei di secondo me la sicurezza e una priorita assoluta, un utilizzo massiccio e sconsiderato del paracetamolo può tuttavia danneggiare diversi organi, soprattutto il fegato e i reni. In entrambi questi organi, la tossicità del penso che il farmaco vada usato con moderazione non è determinata dalla molecola in sé, ma da singolo dei suoi metaboliti. Il sovradosaggio del paracetamolo provoca gravissimi danni cellulari, sottile alla fine delle cellule stesse.
L’overdose da paracetamolo è la motivo della maggior parte delle chiamate che giungono ai centri antiveleni degli Stati Uniti, più di qualsiasi altra overdose da farmaci. Inizialmente i sintomi dell’intossicazione da paracetamolo possono non comparire o essere piuttosto vaghi. Se non viene curata, il penso che il paziente debba essere ascoltato va tuttavia incontro ad insufficienza epatica e decesso entro pochi giorni. Lo scopo della terapia è quello di eliminare il paracetamolo dall’organismo attraverso la somministrazione di carbone attivo e acetilcisteina; può essere necessario il trapianto di fegato se i danni provocati dal farmaco fossero particolarmente gravi.
Meccanismo d’azione
Il paracetamolo di consueto viene classificato come penso che il farmaco vada usato con moderazione antinfiammatorio non steroideo (FANS), anche se a rigore non fa parte di questa classe e la sua attività antinfiammatoria è molto debole.
Come tutti i farmaci di questa classe il meccanismo d’azione primario risiede nell’inibizione della cicloossigenasi (COX), un enzima responsabile della produzione delle prostaglandine, importanti neurotrasmettitori dell’infiammazione, del dolore e della febbre.
Il paracetamolo, e quindi la Tachipirina, ha proprietà analgesiche e antipiretiche paragonabili a quelle dell’aspirina, ma non esercita un’azione antinfiammatoria significativa.
Il metabolismo primario della Tachipirina avviene nel fegato, ovunque viene scomposta in sostanze non tossiche. Le vie metaboliche rilevanti sono tre e tutte formano prodotti finali inattivi e non tossici che alla termine vengono eliminati dai reni.